UNO SGUARDO ALLE STELLE DALL’OSSERVATORIO DI PARANAL

L’osservatorio del Cerro Paranal, che sorge in Cile nel bel mezzo del Deserto di Atacama, è la più potente stazione della banda visibile al mondo.

Il Very Large Telescope (VLT) è il maggiore telescopio presente al Paranal, composto di 4 distinti telescopi, ciascuno di 8,2 metri di diametro. L’osservatorio si trova a 2.600 metri di altezza nel deserto di Atacama, in Cile. E’ uno dei luoghi più aridi della Terra, dove è praticamente sempre sereno e l’inquinamento luminoso è assente. Sono proprio le caratteristiche ambientali ed atmosferiche del Cile a far sì che sia stato prescelto da parte delle massime associazioni intergovernative. Basti pensare che nel 1971 si è registrata una precipitazione piovosa dopo 400 anni di totale siccità.

Un cielo notturno cosparso di stelle sovrasta il paesaggio cileno in questa affascinante fotografia. Una linea spezzata di luci gialle si intreccia attraverso le scure colline ondeggianti sottostanti. Esse segnano il percorso tra l’osservatorio Paranal dell’ESO, situato in cima al Cerro Paranal, e la Residencia, la seconda casa per astronomi, tecnici e altro personale che lavora all’osservatorio. Progettata per offrire un rifugio fresco contro le dure condizioni del deserto di Atacama, la Residencia è incassata in una conca naturale e si integra perfettamente con i suoi aridi dintorni. Qui sono state ambientate anche alcune scene del film di James Bond Quantum of Solace.

Da Paranal si può immortalare la Via Lattea con una normale macchina fotografica e una posa di circa 20 secondi. Si vedono anche la Grande e la Piccola Nube di Magellano. Di notte dalla piattaforma è ben visibile la costellazione di Orione, ma sottosopra rispetto alle nostre latitudini. L’osservazione delle stelle vi si svolge con l’ausilio di un laser. Il macchinario peraltro crea l’effetto di una stella artificiale virtualmente situata a 90 km dalla superficie terrestre, nella mesosfera.

Si può visitare gratuitamente l’osservatorio, previa registrazione sul sito, ogni sabato dell’anno.

(Immagine di copertina eso.org)

Leggi altro su www.viaggiaresenzaconfini.it

Commenta