XI’AN, L’ESERCITO DI TERRACOTTA

X'IAN

Dopo una notte di treno notturno arriviamo a XI’an. Dormire in treno è stata una bella esperienza e devo dire che si è dormito anche bene!

TRENO NOTTURNO

Famosissima per il sito archeologico che vanta l’originale esercito di terracotta composto da circa 8.000 statue a grandezza naturale, che furono sepolte insieme al primo imperatore della Cina, Qin Shi Huang. Oltre alle statue ci sono 18 carri di legno e 100 cavalli in terracotta.

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Dal 1987 è Patrimonio UNESCO, scoperto per caso nel 1974 da un contadino che scavò un pozzo nel proprio terreno. L’esercito di terracotta è una riproduzione fedele dell’armata che combatté per riunificare la Cina; costruito simbolicamente per servire il primo imperatore cinese Qin Shi Huang nell’Aldilà.

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Alcuni componenti dell’esercito di terracotta di XI’an di tanto in tanto sono esposti in alcuni dei più importanti musei del mondo, tra cui anche in Italia.

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L’armata è dislocata in 8 fosse scavate adiacenti a pochi Km dal sepolcro imperiale. Quella che vedete nelle foto è la fossa principale, la 1, e contiene 6.000 statue per lo più ancora intatte, la seconda fossa contiene 1400 statue poi via via le altre fosse che sono di dimensioni decisamente minori e contengono poche decine di statue ciascuna.

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Oltre a questa meraviglia venuta alla luce da pochi anni, XI’an nasconde un fascino tutto particolare. La città è completamente protetta da una fortificazione, considerata una fortificazione meglio conservate tra tutte le mura cittadine cinesi.

Non perdetevi assolutamente la Drum Tower, eretta nel 1380 al centro della città, è uno dei simboli cittadini; e Bell Tower, è il campanile di X’Ian costruito nel 1384.

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Se arrivate al tardo pomeriggio e non siete ancora stanchi immergetevi nel mercato notturno nel Quartiere Mussulmano, uno dei luoghi più caratteristici e iper attivi. E’ una testimonianza reale dell’antica “Via della Seta”, che collegava Roma con l’Asia e dove passavano spezie, tessuti e tradizioni. Si vende di tutto, come un tempo, pane turco, kebab, pesce, carne e i famigerati noddle locali.

In questa città da oltre 4 milioni di abitanti inoltre da vedere c’è: la Grande Moschea frequentata da un’esigua percentuale di persone di religione musulmana; e svariati centri commerciali che propongono un miscuglio di marchi occidentali, locali e repliche in pieno stile cinese.

Noi ci siamo stati due giorni e direi che come tempo va bene e si riesce a visitare tutto!

 

 

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