
Un affascinante castello medievale - (viaggiaresenzaconfini.it)
Questo luogo offre un viaggio tra architettura medievale, leggende e panorami alpini. Una meta imperdibile
Uno dei monumenti medievali più affascinanti e visitati d’Europa, sorge su una piccola isola rocciosa che domina un lago altrettanto meraviglioso. Questo imponente complesso architettonico, incastonato tra il blu profondo del lago e il riflesso argentato delle Alpi, racconta secoli di storia, leggende e misteri che ancora oggi attraggono oltre 400.000 visitatori ogni anno.
Camminando tra le sue sale, si percepisce la duplice anima del castello: da una parte la nobiltà delle sale di rappresentanza, delle camere decorate e degli affreschi del XIV secolo; dall’altra, l’oscurità dei sotterranei, delle prigioni e dei passaggi segreti ancora intrisi di mistero.
L’architettura e la storia millenaria
Lo Chateau de Chillon si presenta come un mosaico di 25 edifici e tre cortili interni, protetti da due cinte murarie circolari che ne accentuano il carattere difensivo. La sua struttura, apparentemente sospesa sull’acqua, è il risultato di secoli di ampliamenti e restauri, con elementi architettonici che spaziano dal romanico al gotico.

La storia del castello è strettamente legata ai Conti di Savoia, che lo utilizzarono dal XII secolo come residenza estiva e stazione doganale grazie alla sua posizione strategica lungo la Via Francigena, importante arteria commerciale verso il passo del Gran San Bernardo.
L’ingresso al castello avviene superando un ponte levatoio, per entrare nella torre del Quattrocento, originariamente una sentinella a difesa dell’accesso. Qui l’atmosfera è immersa nel Medioevo, con decorazioni d’epoca ottocentesca che si mescolano a volte gotiche dell’XI secolo nelle cantine. Questi sotterranei ospitavano sia magazzini per vino e viveri, sia le prigioni, di cui rimangono testimonianze tangibili.
Salendo verso il secondo cortile si raggiunge il cuore amministrativo del castello, dove un tempo risiedeva il castellano, il responsabile della gestione quotidiana della fortezza. La sala da pranzo, con colonne in quercia e soffitti a cassettoni, evoca banchetti medievali, mentre l’Aula Nova, ricostruita nel Novecento, mantiene intatto il fascino di un’epoca in cui ambasciatori in velluto e piume potevano varcarne la soglia.
La parte più elegante del castello è rappresentata dalla residenza privata dei Savoia, con camere decorate in stile seicentesco come la camera bernese, la sala Pietro II di Savoia e la Sala degli Stemmi, dove ogni parete testimonia potere e nobiltà attraverso simboli araldici.
Il terzo cortile, noto come cortile d’Onore, ospita la maestosa Aula Magna, scenario di banchetti, processi e persino di un mulino medievale. Tra le altre stanze di rilievo si trovano la camera dei Signori di Allinges, la cupa camera della Tortura e le latrine medievali, dove la storia si manifesta anche nei dettagli più quotidiani.
Situato nel comune di Veytaux, nel Canton Vaud, nella Svizzera francese, il Castello di Chillon è facilmente accessibile da Montreux, distante pochi minuti. La sua posizione lungo la riva orientale del Lago Lemano lo rende un punto di incontro perfetto tra natura e storia, con le Alpi che fanno da sfondo imponente.
Per raggiungere il castello si può scegliere tra diverse opzioni: in auto, con parcheggi vicini; in battello, per un viaggio lento e panoramico sul lago che permette di ammirare la silhouette del castello emergere dalle acque; con autobus della linea 201, che ferma proprio davanti al ponte d’ingresso; o con il treno, scendendo alla stazione Veytaux-Chillon, a pochi passi dalle mura. Per gli amanti del trekking, è disponibile anche un sentiero panoramico che collega Montreux al castello, offrendo scorci mozzafiato a ogni svolta.