
Innovazione tecnologica per la gestione sostenibile delle spiagge(www.viaggiaresenzaconfini.it)
In Italia delle spiagge paradisiache affrontano una delle sfide più pressanti del turismo contemporaneo: l’overtourism.
Per tutelare queste meraviglie naturali, un innovativo sistema basato su un algoritmo intelligente è stato messo a punto per regolare in modo sostenibile l’accesso giornaliero alle più famose cale, tra cui Cala Mariolu, Cala dei Gabbiani, Cala Biriala, Cala Sisine e Cala Luna.
L’estate 2025 ha confermato il crescente afflusso di turisti verso le coste sarde, con un rischio concreto di sovraffollamento nelle spiagge più ambite. Per questo, il Comune di Baunei, in collaborazione con la società tecnologica sarda Eager, ha implementato un sistema di controllo accessi che si avvale di un algoritmo di intelligenza artificiale in grado di monitorare e gestire in tempo reale le quote di presenze ammesse sulle cale.
Attraverso l’app Heart of Sardinia, i visitatori possono prenotare il loro ingresso, scegliendo l’orario e la spiaggia da visitare, e versare un contributo ambientale che varia da 2 a 3 euro a seconda del percorso scelto. Gli operatori del trasporto marittimo, selezionati e accreditati, controllano le prenotazioni a bordo tramite la scansione di un QR code. Il sistema, connesso via satellite, tiene conto del numero di imbarchi, delle presenze a terra e delle condizioni meteorologiche, adattando dinamicamente il flusso turistico per evitare sovraffollamenti e preservare così l’ecosistema fragile di queste aree.
Le quote giornaliere sono calibrate sulle capacità di ogni cala: Cala Mariolu può ospitare fino a 700 persone, Cala dei Gabbiani e Cala Biriala fino a 300, Cala Sisine fino a 1.800 e Cala Luna fino a 450 visitatori. Questo approccio innovativo rappresenta un vero e proprio cambio di paradigma nella gestione del turismo costiero, con l’obiettivo di garantire la conservazione ambientale e un’esperienza di visita più autentica e rispettosa.
Baunei e il contrasto all’overtourism: un modello replicabile
Il fenomeno dell’overtourism ha spesso trasformato le cale sarde in luoghi affollati e degradati, compromettendo la qualità del paesaggio e della biodiversità. Il nuovo sistema di Baunei nasce anche per porre fine a situazioni di concorrenza tra operatori e caos nei punti di imbarco. In passato, infatti, la costa era presa d’assalto da decine di gommoni e motonavi che si affollavano simultaneamente, creando rischi per la sicurezza e un impatto negativo sull’ambiente.
Gli sviluppatori dell’algoritmo, intervistati da fonti locali come La Nuova Sardegna, hanno sottolineato l’importanza delle simulazioni e dei test di carico eseguiti per garantire la fluidità del sistema anche in condizioni eccezionali. Il team di Eager sta già lavorando per estendere questa tecnologia ad altri siti sensibili della Sardegna, quali l’Asinara, Sa Stiddiosa e Su Sirboni.
Se il modello di Baunei si dimostrerà efficace, potrà diventare un punto di riferimento per altre destinazioni italiane e internazionali che devono confrontarsi con il problema della gestione sostenibile del turismo, dimostrando come la tecnologia possa diventare un prezioso alleato della natura.

Il territorio di Baunei, con i suoi 3.354 abitanti, si estende per oltre 211 km² nell’Ogliastra, una delle zone più incontaminate della Sardegna. Le sue coste frastagliate e le sue spiagge nascoste sono un vero e proprio paradiso per gli amanti della natura e delle attività outdoor. Tra queste, Cala Mariolu si distingue per la sua bellezza straordinaria: il mare cristallino si tuffa sotto imponenti falesie calcaree che raggiungono i 500 metri di altezza, e la spiaggia è caratterizzata da sassolini bianchi e rosa detti “pulci di neve”, da cui il nome sardo originale Ispuligidenie.
L’accesso a Cala Mariolu è possibile via mare con imbarcazioni da traffico turistico o tramite noleggio di gommoni, oppure via terra attraverso impegnativi sentieri di trekking immersi nella macchia mediterranea. Il servizio di trasporto marittimo parte dai porti di Cala Gonone, Santa Maria Navarrese e Arbatax, garantendo una navigazione sicura e panorami indimenticabili lungo tutto il Golfo di Orosei.
Oltre a Cala Mariolu, altre cale come Cala Goloritzè, Piscine di Venere, Cala Sisine e Cala Luna offrono ambienti naturali di straordinaria bellezza, habitat di specie rare come il falco della regina, l’aquila reale e il muflone, e sono ricche di grotte marine e fondali perfetti per snorkeling e immersioni.
Baunei rappresenta quindi una sintesi perfetta tra natura selvaggia, storia millenaria e innovazione tecnologica, offrendo esperienze turistiche di alta qualità e rispettose dell’ambiente.