Non comprare pesce spada prima di leggere questo: come riconoscere quello fresco e conservarlo senza errori

Sai davvero riconoscere un pesce spada fresco e sai, soprattutto, conservarlo? Cosa devi sapere prima di comprarlo.

Il pesce spada è uno dei protagonisti indiscussi dei mari mediterranei e degli oceani, non solo per le sue dimensioni imponenti ma anche per la sua versatilità in cucina.

Con un corpo fusiforme che può superare i 4,5 metri di lunghezza e i 400 kg di peso, questo grande predatore è apprezzato per le sue carni saporite, magre e ricche di nutrienti preziosi come gli omega-3. Tuttavia, acquistare un pesce spada fresco richiede attenzione e conoscenza, per evitare di incorrere in prodotti scadenti o peggio in frodi alimentari. Ecco come orientarsi nella scelta e nella conservazione di questo pregiato ingrediente.

Come riconoscere un pesce spada fresco

Il pesce spada si trova solitamente venduto in tranci o fette, data la sua mole, sia nelle pescherie specializzate sia nei supermercati. Per essere certi della freschezza del prodotto, è fondamentale osservare alcuni dettagli.

• Controllo della polpa: La carne del pesce spada deve presentarsi di un rosa naturale, lucida e umida. È normale che compaiano zone leggermente più scure e fibrose, soprattutto vicino alla colonna vertebrale, ma non devono esserci striature rosse o macchie che indicano sangue fuoriuscito, segno di un prodotto non più fresco. Al tatto, la polpa deve essere soda, non molle, e non deve lasciare impronte quando premuta con un dito.
• Profumo: Un pesce spada fresco emana un profumo delicato e salino, tipico del mare. È importante che non presenti odori sgradevoli, come quelli pungenti o di ammoniaca, indici di un deterioramento.
• Condizioni della pelle: La pelle deve essere ben attaccata alla carne, liscia e priva di squame. La superficie può essere umida ma non viscosa. Inoltre, è sempre consigliabile rivolgersi a rivenditori affidabili e verificare che l’etichettatura sia corretta, soprattutto se il prodotto è stato decongelato: questa informazione deve essere sempre comunicata.

Una volta acquistato, il pesce spada va conservato con cura per mantenere intatte le sue proprietà organolettiche e nutrizionali. La raccomandazione principale è di consumarlo entro 24-48 ore dall’acquisto.

• In frigorifero: Il pesce spada fresco deve essere subito posto in frigorifero a una temperatura tra 0 e 4 °C. È preferibile avvolgerlo in carta forno e sistemarlo su un piatto per raccogliere eventuali liquidi.
• In freezer: Se non si prevede di consumarlo subito, è possibile congelare il pesce spada entro 12 ore dall’acquisto, dopo averlo sciacquato e asciugato accuratamente. Va conservato in contenitori ermetici o sacchetti per alimenti adatti al congelamento, preferibilmente sottovuoto, per garantire una durata ottimale di 2-3 mesi. Al momento dello scongelamento, è importante non utilizzare acqua calda o metodi rapidi che possano alterare la qualità; l’ideale è trasferirlo dal freezer al frigorifero almeno 5 ore prima della preparazione, oppure usare la funzione defrost del microonde con attenzione.

Un aspetto fondamentale quando si acquista il pesce spada è distinguere questa specie dal più economico e comune verdesca, spesso proposta a prezzi molto più bassi. La verdesca, conosciuta anche come squalo azzurro (Prionace glauca), è una specie diversa dal pesce spada (Xiphias gladius) e non ha lo stesso valore nutrizionale né il medesimo sapore. Il pesce spada si riconosce per il lungo rostro prominente, simile a una spada, mentre la verdesca non presenta questa caratteristica. A livello cromatico, la verdesca ha una carne rosa pallido tendente al scuro, con una colonna vertebrale cartilaginea più morbida rispetto a quella ossea del pesce spada.

Inoltre, la struttura muscolare del pesce spada è caratterizzata da fibre concentriche marroncine a forma di V, che disegnano una tipica X nella sezione trasversale del trancio. Attenzione a non farsi ingannare da prezzi troppo bassi, perché la presenza della verdesca spacciata per pesce spada rappresenta una vera e propria frode alimentare, con ripercussioni negative anche sull’ecosistema marino. Acquistare un pesce spada fresco e di qualità è quindi indispensabile per gustare al meglio questo prodotto pregiato, valorizzandone il gusto e i benefici per la salute.