
Le più belle spiagge da visitare in Spagna - Viaggiaresenzaconfini.it
Spiagge bianche e mare cristallino, questi luoghi sono davvero unici e spettacolari: la Spagna non è solo movida d’estate.
La Spagna non è solo sinonimo di movida e feste notturne: il suo vasto litorale, che si estende per quasi ottomila chilometri tra penisola e isole, offre alcune delle più incantevoli spiagge bianche d’Europa, capaci di competere con le località più esotiche del pianeta.
Grazie al clima mediterraneo e atlantico, queste spiagge rappresentano mete ideali per turisti in cerca di mare cristallino, natura incontaminata e scorci culturali suggestivi.
Le spiagge bianche più spettacolari della Spagna
Playa de Ses Illetes a Formentera, nelle isole Baleari, è considerata una perla del Mediterraneo. Questa spiaggia di sabbia finissima e bianca si estende nella parte settentrionale dell’isola, all’interno del Parco Naturale di Ses Salines. Le sue acque sfumano dal turchese al blu intenso, regalando un panorama da cartolina che ricorda i tropici. Per raggiungerla, è consigliabile noleggiare uno scooter o una bicicletta, poiché l’accesso in auto è regolamentato con un pedaggio giornaliero, soprattutto nei mesi estivi. Lungo la spiaggia si trovano esclusivi stabilimenti balneari e ristoranti di pesce affacciati sul mare, perfetti per chi desidera un’esperienza raffinata immersa nella natura. Un noto quotidiano inglese, The Guardian, l’ha definita “la spiaggia più bella del mondo”, un appellativo che invita a scoprire di persona questa meraviglia.
Spostandosi nel nord della Spagna, nelle Asturie, la Playa de Peñarronda è un gioiello meno conosciuto ma di grande valore naturalistico. Situata tra i comuni di Castropol e Tapia de Casariego, si distingue per la sabbia chiara e per la presenza di flora e fauna rare e protette. Pur non essendo una meta balneare tradizionale a causa delle correnti atlantiche, la spiaggia è ideale per praticare sport come surf, windsurf e SUP, grazie alla presenza di bagnini durante l’alta stagione e a un ambiente naturale incontaminato.
Nel sud della penisola, la provincia di Cadice ospita la selvaggia Playa de Bolonia, estesa per quasi quattro chilometri lungo la costa atlantica. La spiaggia è dominata da una duna di sabbia bianca alta oltre 30 metri e arricchita dalle rovine romane di Baelo Claudia, un sito archeologico di grande importanza storica. Bolonia è facilmente raggiungibile in auto da Tarifa o Cadice, mentre i collegamenti pubblici sono limitati. Il mare, pur invitante, può essere agitato e richiede attenzione da parte dei bagnanti.

Nel contesto vulcanico del Parco Naturale di Cabo de Gata, in provincia di Almería, si trova la Playa de los Genoveses, caratterizzata da sabbia quasi bianca e circondata da una natura selvaggia e priva di infrastrutture turistiche. Qui non si trovano bar, hotel né musica, ma solo un ambiente incontaminato ideale per chi cerca relax e paesaggi mozzafiato. L’accesso in auto è limitato durante l’estate per preservare l’ecosistema, ma è disponibile un servizio navetta e la spiaggia è raggiungibile anche a piedi o in bicicletta. Sulle isole Canarie, la Playa de Papagayo a Lanzarote è una delle spiagge più famose del parco naturale di Los Ajaches. Racchiusa tra rocce vulcaniche, questa baia si distingue per la sabbia chiara e l’acqua trasparente.
L’accesso è consentito solo tramite una strada sterrata con parcheggio a pagamento e la spiaggia dispone di un piccolo ristorante con terrazza panoramica. È molto frequentata nei weekend, pertanto è consigliato visitarla durante la settimana o al mattino presto. Non lontano da Lanzarote, l’isola di La Graciosa offre un’esperienza unica grazie alla sua natura incontaminata e all’assenza di strade asfaltate. Tra le sue spiagge, Playa de Las Conchas è la più spettacolare: una mezzaluna di sabbia bianca finissima affacciata sull’Atlantico, raggiungibile con un traghetto dal porto di Órzola.
L’assenza di servizi e la possibile presenza di mare mosso richiedono una buona preparazione per godersi appieno questo paradiso naturale, che regala scatti fotografici mozzafiato. Molte di queste spiagge, pur essendo celebri per la loro bellezza, mantengono un carattere selvaggio e protetto. Le regole di accesso, come prenotazioni obbligatorie o pedaggi, servono a preservare l’ambiente e a garantire un’esperienza autentica. Noleggiare mezzi agili come scooter o biciclette è spesso la soluzione migliore per raggiungere località come Ses Illetes o Playa de Las Conchas.
Chi cerca un soggiorno di lusso potrà approfittare delle strutture esclusive presenti in alcune spiagge, mentre gli amanti del turismo sostenibile e dell’outdoor apprezzeranno la natura incontaminata e la possibilità di praticare sport acquatici in contesti protetti come Peñarronda o Playa de los Genoveses. I mesi di settembre e ottobre rappresentano periodi ideali per visitare molte di queste spiagge, poiché il clima rimane mite e la folla si riduce notevolmente, permettendo di godere appieno della tranquillità e della bellezza del paesaggio marino spagnolo.